Il PROGETTO "FUORI"

Il progetto, realizzato dal CPIA 3 - Torino Tullio de Mauro all'interno del bando "il linguaggio cinematografico e audiovisivo come oggetto e strumento di educazione e formazione" promosso da MIC e MIN,  ha previsto lo sviluppo di una serie di attività didattiche (teoriche e pratiche) propedeutiche alla produzione di un film cortometraggio, di un podcast e di una serie di progetti fotografici. Le produzioni sono state sviluppate all’interno di un percorso di formazione focalizzata in attività laboratoriali rivolte alla alfabetizzazione all'immagine e al linguaggio audiovisivo per gli studenti degli istituti superiori.
Obiettivo del progetto è stato contribuire alla formazione degli studenti del CPIA  3  - Torino Tullio de  Mauro (dentro e fuori l’IPM Ferrante Aporti di Torino) in ambito audiovisivo, fornendo loro competenze tecniche e linguistiche per comprendere ed elaborare il linguaggio cinematografico e per sperimentare direttamente le fasi di produzione. Parallelamente il progetto ha avuto l'obiettivo di stimolare il racconto autobiografico dei soggetti a cui si rivolge offrendo loro la possibilità di rielaborare il proprio vissuto in chiave narrativa.
Quelli che seguono sono i risultati finali delle attività formative, interamente realizzati dagli studenti del CPIA 3 - Torino Tullio de Mauro, che hanno operato anche all'interno dell'Istituto Penale per Minorenni "Ferrante Aporti di Torino.


Il cortometraggio

Una madre si prepara per andare ad incontrare il figlio che è stato arrestato. È il giorno del primo colloquio. Nel suo ‘viaggio’ verso il carcere minorile, dove il figlio è recluso, attraversa la città. Una voce accompagna il suo cammino.


Le fotografie

Una serie di ritratti, di reportage autobiografici, di ricerche stilistiche, il risultato della voglia di apprendere la tecnica fotografica, il piacere di impersonare il ruolo del fotografo, l'esperienza coinvolgente di un workshop dedicato all' arricchimento delle proprie competenze, al racconto, e all'ascolto del prossimo. 

Il podcast

Una carrellata di voci, un montaggio di stralci di storie e di esperienze che vengono, in tutti i sensi, da dentro. Sono le voci dei ragazzi reclusi all'interno dell'IPM Ferrante Aporti, raccolte in presa diretta, spontanee, intense e semplici, che ci raccontano a modo loro cosa sta dietro a quel cortocircuito culturale che è il carcere, soprattutto quello minorile.
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